Si è conclusa con grande partecipazione la venticinquesima edizione del Convegno Nazionale dei Giovani Imprenditori Edili di Ance nella splendida cornice di Sorrento. L’appuntamento, dal titolo FARO/FARO’, ha rappresentato un momento di confronto e ispirazione per le nuove generazioni del settore delle costruzioni, chiamate a guidare il cambiamento verso un futuro più innovativo, sostenibile e digitale.
Alcuni spunti dall’intervento della Presidente di ANCE Giovani, Angelica Krystle Donati:
“Come giovani imprenditori vogliamo essere un faro e scrivere il futuro del settore delle costruzioni: pensare a lungo termine, essere inclusivi, innovare senza paura, promuovere la sostenibilità, e avere coraggio.
Ma un futuro senza nuove competenze, semplicemente non esiste, e il capitale umano è la chiave: nei prossimi anni serviranno oltre 210mila nuove risorse, per attrarle dobbiamo rendere l’edilizia più aperta e più inclusiva, promuovendo anche la partecipazione femminile.
Ci sono poi i giovani che fanno impresa, a cui servono strumenti concreti: agevolazioni fiscali, fondi di garanzia per l’accesso al credito, incentivi per le startup proptech e per le soluzioni green. Anche dopo il PNRR serve proseguire a costruire, mantenere e rigenerare, partendo da regole chiare e applicate davvero. Il nuovo Codice Appalti è un passo avanti, ma ora dobbiamo garantirne l’effettiva applicazione e una reale semplificazione.
Housing sociale, studentati e senior living sono le priorità del settore, mentre le grandi sfide sono la rigenerazione urbana e trasformazione digitale”.
Rivedi l’intervento di apertura della Presidente Angelica Donati al XXV Convegno Ance Giovani:
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