Un lungo articolo pubblicato da Property Week – a principale rivista B2B del Regno Unito dedicata al settore immobiliare – raccoglie alcuni dei temi chiave durante il Mipim Proptech Europe 2018, evento organizzato al Palais des Congrès di Parigi come spinoff del Mipim, il principale evento globale dedicato al real estate.

Tra gli importanti nomi che vi hanno preso parte, provenienti dai settori della tecnologia e della proprietà, anche Angelica Donati.

Un evento che ha raccolto un successo oltre le aspettative, con relatori di primo livello e una grande presenza di pubblico: circa 1.500 persone hanno partecipato nei due giorni (20 e 21 giugno).

Molto vasta anche la gamma degli argomenti trattati nelle conferenze e nei momenti di dibattito: dall’intelligenza artificiale alla blockchain, dallo sviluppo delle smart city ai big data, per comprendere e approfondire i trend di sviluppo e l’atteggiamento del settore immobiliare nei confronti della tecnologia.

Proprio su questo tema Angelica Donati ha sottolineato come, nonostante il crescente interesse verso il proptech, il settore immobiliare sia ancora piuttosto arretrato rispetto quando si parla di innovazione tecnologica, arrivando a definirlo un comparto che si muove “a ritroso”.

Spunti interessanti sono emersi dalla discussione attorno all’impiego dei big data per il real estate e soprattutto delle possibili applicazioni che potrebbero contribuire a migliorae la vita quotidiana, oltre che a ridurre costi e sprechi di risorse.

La raccolta e l’analisi dei big data, infatti, può aiutare a gestire meglio gli edifici, anche nelle situazioni più comuni. Angelica Donati ha portato come esempio il fatto che i sensori nei servizi igienici potrebbero ordinare automaticamente carta igienica quando si abbassa il livello delle scorte: una tecnologia che consentirebbe agli edifici di “prendersi cura di sé stessi” in modo efficace.

Ma le nuove tecnologie stanno anche rendendo più rapidi ed efficiente i metodi tradizionali di lavoro nel settore immobiliare. Ad esempio, l’IA ha il potenziale per accelerare il ritmo del processo di pianificazione e progettazione. Oppure, si prevede che la blockchain – argomento a cui Angelica Donati ha dedicato anche l’esordio della sua collaborazione con il blog AGI – possa presto diventare la norma gestire per le transazioni immobiliari, in particolare quelle  multimilionarie.